
Calabria, Giuridica, Notariato, Severini, Faraldi, Leopardi, Rara Antica Allegazione
Valore stimato —€349.3
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(PIETRO LEOPARDI)
RISTRETTO DELLE RAGGIONI
PER
D. FENICE, D.ANNA, D. ANASTASIA, D. TERESA SEVERINI,
E D. DOMENICO FARALDI EREDE DI D. ROSA SEVERINI
CONTRO
D. GIACINTO, E D. GIUSEPPE SEVERINI
PRESSO LO SCRIVANO MANZI
Senza indicazioni tipografiche, (probabilmente Napoli, 1759)
Cm.27, pp.8, senza legatura o copertine.
Interessante edizione antica e d'epoca,
dissertazione specialistica giuridica, a cura del noto avvocato Pietro Leopardi, all'epoca difensore degli interessi di alcuni esponenti della famiglia calabrese Severini-Faraldi,
con trattazione di ardua sintesi per le usuali intricate vicende processuali, inerenti questioni giurisprudenziali ed ereditarie o successorie,
con riferimenti all'asse ereditario Severini (o Severino ?), al Monastero di S. Caterina da Siena (in Catanzaro), a matrimoni Faraldi-Severini, ai litigi famigliari conseguenti alla gestione delle donazioni o doti, alle città di S. Severino e Cutri e Policastro,...;
edizione impreziosita da una piccola incisione xilografica con motivi floreali impressa sull'ultima pagina del volume (pagina che all'epoca era equiparabile ad un frontespizio),
e altra pregevole incisione xilografica figurata, con veduta di una piazza di una antica città con al centro un grande obelisco o colonna, immagine utilizzata per ornare la lettera iniziale D, a inizio del testo del volume.
DI INTERESSE
SPECIALISTICO, GIURIDICO, NOTARILE, STORICO-LOCALE, ARTISTICO, COLLEZIONISTICO, BIBLIOGRAFICO
rara edizione, attualmente nessun esemplare noto nel sistema bibliotecario nazionale italiano
Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e bruniture e piegature e sgualciture e annotazioni e usuali difetti vari marginali o così come visibili nelle immagini allegate; esemplare a margini irregolari o in antico rifilati diseguali; senza copertine o legatura e pertanto eventualmente meritevole di rilegatura; la dissertazione porta come data novembre 1759 e pertanto è presumibile che la data di stampa corrisponde alla stessa indicata o al massimo all'anno successivo.
(le immagini allegate
raffigurano alcuni particolari dell'intera pubblicazione, eventuali ulteriori informazioni a
richiesta)




