BENIAMINO ROSSI
UBERTO DA CREMA
TRAGEDIA
Lecce, Tip. Ospizio Garibaldi, 1865
Cm.19, pp. 48, vecchio cartonato (difetti).
Interessante edizione antica e d'epoca,
pubblicazione con all'interno una composizione che l'autore stesso definisce essere
“...più che un lavoro drammatico, ....un dramma popolare in versi” , anzi una “protesta...protesta viva ...fatale per ogni italiano....sino a che lo straniero rimanga ancora padrone di una spanna di terra italiana”;
opera che venne "scritta sul FORTE A MARE di Brindisi (carcere politico) in Dicembre 1848. Distrutta dalle fiamme, per effetti di una visita domiciliare, il Febbraio 1860. Rifatta nel carcere politico in Maggio 1860";
la scena del dramma è ambientata nella città di Crema, durante la Lega Lombarda,
molti gli attori oltre ai soldati cremaschi e svevi, e cittadini donne e popolo “che non parlano”.
DI INTERESSE STORICO, TEATRALE, STORICO-LOCALE, BIBLIOGRAFICO
rara edizione, attualmente solo cinque esemplari noti nel sistema bibliotecario nazionale.
Discreta conservazione generale, segni e difetti d'uso e d'epoca, sparse fioriture e gore e difetti vari marginali, piegature e sgualciture, timbro ex libris di antico studioso collezionista salentino, legatura allentata, da risistemare o da rilegare meglio.
(l'immagine allegata raffigura un particolare del frontespizio, eventuali ulteriori informazioni a richiesta)