Sapegno, Boccaccio, Decameron, Opere Minori, Brani Scelti

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GIOVANNI BOCCACCIO



 

DAL DECAMERON E DALLE OPERE MINORI 


pagine scelte e commentate a cura di Natalino Sapegno

 



Firenze, La Nuova Italia, 1967.


Cm.19, pp.268, bross.edit.  


 

Interessante edizione relativa ad una scelta di brani tratti dal Decameron, il cui commento è sobrio e tiene conto dei risultati della critica più recente, che dopo un lungo periodo di ricerche strettamente erudite si è riaccostata all’opera del certaldese col proposito di intenderla e di giudicarla, nel suo intrinseco, come opera di poesia;

 

appunto l’autore intende nell’opera mettere in rilievo il carattere propriamente poetico, e non prosastico (cioè lirico, e non narrativo per diletto o per curiosità), del Decameron, ed additare la ricchezza, la complessità e la profondità dei motivi poetici che vi sono raccolti;

 il Decameron lungi dall’essere una specie di divertimento cinico e lascivo, come se lo immagina il volgo dei lettori, è una grande opera di poesia, seriamente intonata, ricca di elementi vari, anche tragici elegiaci e patetici, e dovunque composta in un tono meditato, grave, quasi severo;

 

inoltre l’autore qui intraprende anche un più attento e amoroso studio dei poemi e dei romanzi giovanili del Boccaccio, attraverso il quale si viene sempre meglio ricostruendo la storia dell’educazione sentimentale ed artistica dello scrittore;

 

si conferma il giudizio di chi ha veduto nel Decameron lo splendido fiore di un’esperienza ricca e tormentata, la dialettica, l’alternarsi e l’intrecciarsi dei due motivi fondamentali della poesia boccaccesca, la materia amorosa e il culto dell’intelligenza, per cogliere nei momenti più alti il loro fondersi in un’unità superiore, che è equilibrio e armonia di intelligenza e di vita sentimentale;

 

le opere considerate dallo studio critico sono, oltre al Decamerone, anche: le “Rime”, il “Filostrato”, il “Teseida”, L’ “Ameto”, la “Fiammetta”, il “Ninfale Fiesolano”, il “Corbaccio”, il “Trattatello in laude di Dante”.

 

DI INTERESSE CULTURALE, LETTERARIO, BIBLIOGRAFICO


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